Fondatore della Nuova camorra organizzata
E' morto Raffaele Cutolo. Il boss, che aveva 79 anni, è stato il fondatore della Nuova Camorra Organizzata. Cutolo era detenuto nel carcere di Parma e di recente era stato ricoverato nel reparto sanitario della casa circondariale. E' quanto si apprende da fonti vicine alla famiglia.
"Cutolo ormai era finito da tempo, so che stava malissimo. Mi dispiace come uomo". Così Felice Di Persia, sostituto procuratore che avviò l'inchiesta sulla Nuova Camorra Organizzata, commenta all'Adnkronos la scomparsa di Cutolo. "E' l'unico che non si è pentito - riflette Di Persia - se l'avesse fatto avremmo potuto sapere parecchie cose, segreti che ha portato via con sé". Il processo alla Nuova Camorra Organizzata fu decisivo per lo smantellamento della potente organizzazione cutoliana: "Fu detto 'processo Tortora' - ricorda Di Persia - ma i rinviati a giudizio furono 630, il processo in tre tronconi portò a 480 condanne, un risultato che diede cartezza alla nostra indagine. Con quel processo la Nuova Camorra organizzata finì, rimasero solo delle frange che poi man mano sono state sconfitte".
Raffaele Cutolo "fu boss potente, più di un primo ministro. Un potere che lo tenne in carcere tutta la vita. I segreti, che si porta nella tomba,- non riuscirono a ricattare il potere politico che l’aveva usato. Uomo violento e disperato partorito da un territorio violento e disperato". Lo scrive lo scrittore Roberto Saviano su Twitter.