Ma come visto ieri il rischio ‘nubifragi estivi’, a causa del calore accumulato, ci accompagnerà ancora per settimane
Maltempo estremo, temporali autorigeneranti tra Umbria e Marche con piene fluviali drammatiche in poche ore. La pioggia di 6 mesi in un pomeriggio, un sistema temporalesco nato a ovest della Sardegna che ha attraversato il Tirreno prendendo energia sul mare caldissimo: come risultato ecco i nubifragi torrenziali sul crinale appenninico centrale e le piene drammatiche verso le Marche. Sono i cambiamenti climatici in atto, con l’eredità della caldissima estate 2022 che, a causa del mare caldo, lascia una triste possibilità di nubifragi intensi per almeno un altro mese.
L’estate 2022 finirà ufficialmente domani con l’arrivo di venti fortissimi, maltempo e un crollo termico diffuso. Ma come visto ieri il rischio ‘nubifragi estivi’, a causa del calore accumulato, ci accompagnerà ancora per settimane. Al momento in Italia siamo mediamente 5-8 gradi più caldi del normale; domani scenderemo fino a 4-8°C sotto i valori climatologici del periodo: un rapido calcolo indica una diminuzione delle temperature da un minimo di 9°C a una massimo di 16°C in poco più di 24-36 ore.
Con questo scarto estremo, sabato 17 settembre farà registrare massime sotto i 20°C con una temperatura percepita anche più bassa a causa del vento e delle piogge: sembrerà di essere in Autunno, anzi saremo in pieno autunno con cappotti e impermeabili. Questo cambiamento meteo sarà favorito anche dal vento forte, dapprima da ovest con raffiche di Garbino sull'Appennino emiliano-romagnolo, poi da un flusso impetuoso da Nord, freddo e teso che genererà sabato anche delle burrasche Forti, soprattutto sulla fascia adriatica.
Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito iLMeteo.it, conferma dunque un cambiamento estremo, ma invita ancora alla prudenza per temporali intensi nelle prossime 24-36 ore. Da domani abbandoneremo definitivamente le temperature ‘malsane’, eccezionali e non consone al clima italiano di questi ultimi giorni: ricordiamo infatti che fino ad ieri si registravano 39°C all’ombra, un valore pericoloso anche per la flora e la fauna del nostro Paese.
La prossima settimana sono previste in pianura minime di 15°C e massime di 25°C: questi due valori rappresentano un optimum climatico e le migliori condizioni per il benessere del corpo umano.
Oggi, venerdì 16 settembre - Al nord: temporali su Triveneto e Lombardia, peggiora ulteriormente in serata. Al centro: rovesci soprattutto sugli Appennini. Al sud: temporali in Campania, caldo afoso altrove.
Domani, sabato 17 - Al nord: maltempo intenso su Triveneto ed Emilia Romagna con venti di burrasca forte e piogge intense. Al centro: maltempo in arrivo sulle Marche, un po’ meglio altrove. Al sud: instabile con ulteriore calo termico, vento e temporali sparsi, anche molto forti su Campania e Calabria
Domenica 18 settembre - Al nord: soleggiato, freddo al mattino per il periodo. Al centro: soleggiato, freddo al mattino per il periodo. Al sud: bel tempo, vento forte in graduale attenuazione.
Tendenza - Rimonta dell’anticiclone ma con possibile raid instabile verso le regioni adriatiche ed il Sud tra mercoledì e venerdì.