"Lo spirito del mio impegno nella scuola di formazione politica M5S è uno spirito positivo, lo stesso che mi anima nel Forum disuguaglianze diversità, lo stesso con cui ho parlato all'Agorà del Pd o partecipato a Visone comune con Elly Schlein: portare l'attenzione sul tema delle gravissime disuguaglianze" che colpiscono il Paese "e far sì che gli strumenti per contrastarle siano resi disponibili nei luoghi della politica". Lo dice all'Adnkronos Fabrizio Barca, coordinatore del Forum disuguaglianze diversità, già ministro per la Coesione territoriale, a proposito del ruolo che avrà nella Scuola di formazione politica M5S.
Alla domanda su come giudichi l'esigenza di 'istituzionalizzare' la formazione politica da parte del Movimento, Barca replica: "La competenza vale per tutti, non solo per il Movimento 5 Stelle. Il confronto culturale è drammaticamente decaduto per tutti negli ultimi anni". Ma l'ex ministro del governo Monti fa capire subito che la sessione sul contrasto alle disuguaglianze che gli è stata affidata non si perderà nella teoria astratta.
"Noi proponiamo, anche a livello europeo, la necessità di contrastare la monopolizzazione della conoscenza. Quella monopolizzazione che, per esempio, ci ha portato a pagare una dose di vaccino 16 euro quando alla casa farmaceutica produttrice costava poco più di un euro. Ecco: le proposte per evitare situazioni come queste saranno portate avanti a livello europeo da Patrizia Toia (Pd) nel Parlamento europeo e da Giulia Grillo (M5S) in quello italiano. Un esempio concreto -conclude- di come proposte robuste possano trovare posto a livelli diversi nei luoghi della politica".