Il segretario Dem: "Dobbiamo voltare pagina altrimenti il populismo vince"
Stop a stage gratuiti per i giovani, il lavoro va pagato. Lo dice il segretario del Pd Enrico Letta all'Agorà 'Costruiamo un futuro più giusto' con Nicola Zingaretti. "Il nostro impegno deve essere quello di dare le chiavi del Paese in mano ai ragazzi. Ma questo può avvenire - afferma Letta - solo se all'inizio del loro lavoro, noi gli diamo uno stipendio vero. Non possiamo fargli cominciare la vita così, è insopportabile e intollerabile e dobbiamo eliminare gli stage gratuiti. Lo stage è utile ma solo se è un pezzo del suo percorso formativo non è l'ingresso al mondo del lavoro perché per l'ingresso nel mondo del lavoro c'è l'apprendistato e non può essere gratuito".
"Il futuro del lavoro - prosegue il segretario Dem - è basato sull'incontro tra le persone. Non è che tutto passa allo smart working. Perché noi vogliamo vedere i nostri compagni di lavoro. E il lavoro ha senso se è qualificato mentre sul tema della formazione il nostro Paese è drammaticamente indietro".
"Se il Pd non è in grado di parlare a tutti coloro che sono in un tempo di fatica, perde la sua ragion d'essere. Noi dobbiamo essere il partito di quelli che non la fanno - scandisce Letta - . Parlare solo con quelli che ce la fanno è facile ma ci porta ad essere interlocutori solo di un pezzo di società e così il populismo vince perché parla con tutti. E quello che vi propongo a partire da questa Agorà è di essere quelli che voltano pagina e si mettono a lavorare con quelli che faticano. Solo così torneremo a parlare a tutti gli italiani e solo così saremo in grado di essere competitivi con i populisti che parlano con tutti, aizzano paure ma non danno soluzioni".
"Dobbiamo rovesciare il tavolo, questa è la ragion d'essere del nostro partito. Se non lo faremo saremo qualcosa, ma non il Partito democratico".