Domani un'altra decisione cruciale per il fondatore di Wikileaks, l'Alta Corte inglese dovrà esprimersi su consentirgli o meno il ricorso alla Corte Suprema del Regno
L'Alta Corte inglese emetterà domattina il suo verdetto sull'opportunità di consentire o meno al giornalista australiano Julian Assange di presentare ricorso contro la decisione di estradizione degli Stati Uniti alla Corte Suprema del Regno Unito. Ne dà notizia un tweet proveniente dall'account di Wikileaks.
Assange è ormai incarcerato da oltre 1000 giorni nella prigione londinese di Belmarsh, in attesa di una decisione sulla sua estradizione negli Stati Uniti, come è stato denunciato ai primi di gennaio nella campagna per la liberazione del fondatore di Wikileaks.