Clamorosa sconfitta per i campioni d'Italia, lo scudetto ormai un miraggio
La Juventus perde clamorosamente in casa contro il Benevento, che passa per 1-0 all'Allianz Stadium. I campani, a segno al 74' con Gaich, conquistano i 3 punti contro la disastrosa formazione di Pirlo. La Juve, dopo la pessima avventura in Champions, corona il periodo nero con la sconfitta che cancella le residue velleità di scudetto e rimette in discussione la qualificazione alla prossima Champions League.
I bianconeri, con il solito gioco prevedibile ad un ritmo lentissimo, riescono comunque a creare più di un'occasione da gol. Morata spreca tutto quello che gli capita tra i piedi, Ronaldo c'è ma non si vede. Il Benevento si difende con ordine e al 74' colpisce sfruttando un clamoroso errore di Arthur, che regala palla a Gaich: l'attaccante controlla e fa centro. La squadra di Inzaghi resiste nel finale, sale a 29 punti e compie un passo verso la salvezza.
Al 4' è Ronaldo a farsi vedere nell'area campana, il suo diagonale sul palo lontano esce di pochissimo. Al 22' Cr7 imposta per Morata che fa da sponda per Danilo, il tiro viene respinto da Tuia. Sul fronte opposto un lancio lungo di Viola vede Tuia svettare di testa, palla di poco a lato.
Dieci minuti più tardi ripartenza bianconera con Morata che entra in area ma il diagonale viene respinto da Montipò. Poco dopo lavoro per il Var, l'arbitro Abisso concedere un penalty ai padroni di casa per un tocco di Foulon in area ma rivedendo le immagini corregge la sua decisione. Al 37', sugli sviluppi di un corner De Ligt svetta di testa, palla a Morata che da posizione invitante spara alto.
La ripresa comincia con lo stesso copione del primo, Juventus in avanti a caccia del gol con l'11 di Inzaghi che si difende con ordine e pronto a ripartire in contropiede. Al 50' palla sulla sinistra per Chiesa che tenta la via del gol da posizione defilata.
Insiste la Juve, azione di Kulusevski che entra in area e di destro in area tenta un diagonale da posizione angolata ma non trova lo specchio. Al 65' Ronaldo, spalle alla porta, si gira e con un rasoterra improvviso non trova di poco la porta. Due minuti dopo contropiede bianconero con Barba che per arrivare primo su un cross in area rischia l'autogol obbligando Montipò a un colpo di reni per salvarsi in angolo.
Al 70' il Benevento passa in vantaggio, Arthur prova un passaggio in orizzontale sulla linea dell'area, Gaich intercetta la sfera, si difende dall'intervento di Danilo e con un tiro a fil di palo beffa Szczesny. Due minuti dopo Foulon scivola in area e stende Chiesa: il rigore appare solare, ma l'arbitro Abisso lascia prosegure. A 15' dalla fine ci prova Bernardeschi con un tiro al volo, palla alta. Pirlo mette dentro McKennie e Bentancur al posto di Rabiot e Arthur.
All'80' Ronaldo vince il contrasto con un difensore ed entra in area, il tiro ravvicinato viene alzato sopra la traversa da Montipò. Cr7 ci porva poco dopo con una spettacolare rovesciata fuori misura. All'86' punizione dal limite per Ronaldo, il tiro del portoghese sbatte contro la barriera. Assedio finale della Juventus con Montipò chiamato agli straordinari, prima su un tiro ravvicinato di Ronaldo e ancora su Cr7 un minuto dopo, sulla respinta sciupa Danilo che a due passi dalla porta calcia alto. Dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell'arbitro.