Valeria Marini "è entrata nella Casa del GfVip il 24 febbraio, e a me al telefono dice di aver fatto il tampone il 19 febbraio. Ma in quei giorni non c'era nessun caso di Coronavirus in Italia. Glielo dico, va in confusione, dice di aver dato le analisi a Mediaset. Se mente, è molto grave, e vanno tutelati i coinquilini". Lo afferma su Instagram Selvaggia Lucarelli, postando un articolo in cui la giornalista ricostruisce la vicenda che riguarda il presunto tampone fatto da Valeria Marini prima di entrare nella Casa del Grande Fratello.
Nell'articolo, la Lucarelli avanza dei dubbi che la Marini possa davvero aver fatto un tampone il 19 febbraio, dato che "chi mai glielo avrebbe fatto, se quella persona stava bene" e soprattutto perché in Italia il 24 febbraio, giorno della sua entrata al Grande Fratello, "l'emergenza stava iniziando, c'erano 200 casi in tutto il paese". Qualche giorno dopo il suo ingresso nella Casa, intorno al 10 marzo, la showgirl aveva cominciato a non stare bene, ad avere la tosse e manifestare stanchezza e spossatezza. E di fronte alla preoccupazione dei coinquilini della casa, aveva rassicurato i compagni di aver fatto il tampone, e di essere risultata "negativa".
La Lucarelli scrive dunque di averla chiamata, riportando però che la Marini avrebbe cominciato a confondersi con le date e ad innervosirsi, messa di fronte alle incongruenze del racconto e alla richiesta di poter vedere il tampone. "Ma come ti permetti? Non è mio dovere mandarti niente, impegnati ad aiutare!", sarebbe sbottata. Portando la giornalista a trarre delle conclusioni: "Mentire, eventualmente, su un tampone eseguito è gravissimo - scrive la Lucarelli - Soprattutto per i suoi coinquilini e la produzione".