Per la lunga notte elettorale la First Lady ha scelto un raffinato tailleur grigio con i fianchi accentuati, negli anni con lei i big della moda protagonisti
La giacca sartoriale con i fianchi accentuati non lascia spazio a dubbi. Con Melania Trump, di nuovo First Lady d'America, lo stile torna a occupare un posto di rilievo nei corridoi della Casa Bianca. Sempre firmatissima, elegante, non un orlo fuori posto: l'ex modella di origini slovene, 54 anni, torna in scena con i suoi look iconici, che negli anni del primo mandato del marito Donald hanno segnato la storia di stile delle first ladies americane. A partire dal tailleur grigio dalle linee pulite e sofisticate che richiamano quelle del New Look Dior, sfoggiato la notte scorsa durante il primo discorso del marito dopo la vittoria. E pare sia la maison del gruppo Lvmh ad aver vestito Melania con giacca doppiopetto e gonna midi dalla silhouette avvitata. A completare il look delle décolletées nere con l'inconfondibile suola rossa di Christian Loubutin, uno dei marchi di calzature preferiti dalla First Lady americana.
Una scelta sobria, tipica del power dressing, ossia quegli abiti in grado di affermare potere, grazie allo stile istituzionale, da business woman, poco fashionable e scelti già in politica da donne come Margaret Thatcher e Hillary Clinton. Non è la prima volta che Melania predilige delle creazioni del marchio francese, oggi disegnato dall'italiana Maria Grazia Chiuri. Anche lo chemisier nero a pois bianchi sfoggiato per accompagnare Donald Trump al voto il 5 novembre scorso, portava la firma di Dior. Ma non solo. In passato, per le trasferte e occasioni ufficiali Melania ha spesso indossato abiti Dolce&Gabbana, tra i suoi brand preferiti, senza disdegnare altre creazioni 'made in Italy' di Gucci, Bottega Veneta, Missoni e Ferragamo.
Amata o odiata, poco importa. Otto anni fa, di fronte al fuggi fuggi generale dei designer americani come Tom Ford, Marc Jacob, Carolina Herrera e Diane von Furstemberg, che si erano detti non essere interessati a vestire la First Lady, Melania se ne è infischiata e ha continuato a dettare tendenza, sempre assecondando il suo stile e scegliendo personalmente ogni look. E nel 2017 aveva fatto parlare di sé sfoggiando uno dei suoi 'diplomatic outfit' più iconici di sempre per accompagnare il marito Donald al G7 di Taormina: un soprabito floreale da oltre 50mila dollari firmato, neanche a dirlo, Dolce&Gabbana.
Di tempo ne è passato dal suo primo outfit da First Lady, nel 2016, una jumpsuit bianca monospalla con pantaloni a palazzo e lungo drappeggio, molto più sensuale e meno rigorosa del tailleur grigio della notte scorsa. Per non parlare del tailleur azzurro di Ralph Lauren in stile Jackie Kennedy indossato per la cerimonia di insediamento del marito alla Casa Bianca con tutti gli accessori in tinta - scarpe, guanti lunghi e pochette - che ricordava quello indossato nel 1961 dalla moglie di John Kennedy al giuramento da presidente. E chissà chi sarà lo stilista favorito per vestire la nuova First Lady per il suo ritorno, in grande stile, al 1600 di Pennsylvania Avenue.