La missione targata Elon Musk è avvenuta poche ore dopo il primo volo del sistema missilistico Blue Origin New Glenn di Jeff Bezos
Fallisce il settimo test del megarazzo Starship di Space X, esploso pochi minuti dopo il lancio. La missione targata Elon Musk è avvenuta poche ore dopo il primo volo del sistema missilistico Blue Origin New Glenn, sostenuto dal capo di Amazon Jeff Bezos.
I funzionari di Space X hanno confermato i problemi dopo il decollo dal Texas. Il megarazzo, hanno spiegato, "ha subito uno smontaggio rapido non programmato durante la sua ascesa. I team continueranno a rivedere i dati del test di volo di oggi per comprendere meglio la causa principale". In ogni caso, il lanciatore Super Heavy è riuscito a tornare alla rampa di lancio come previsto, salutato dagli applausi da parte delle squadre di controllo a terra.
it is beautiful though 😭 pic.twitter.com/rQpdrsJ8VX
— strwb (@strwbcom) January 16, 2025
Uno "smontaggio rapido non programmato" o "RUD" è una frase che SpaceX usa tipicamente per riferirsi a un’esplosione, ricorda la Cnn. Secondo gli ultimi dati di condivisi da SpaceX, l'astronave aveva già superato le 90 miglia di altitudine (146 chilometri) e viaggiava a 13.200 miglia orarie (21.317 chilometri orari).