Disastro ambientale nel mar Nero. Una petroliera russa con a bordo più di 4 tonnellate di olio combustibile, è stata squarciata a prua da una tempesta nello stretto di Kerch. Lo hanno riferito i servizi di emergenza. Si sarebbe già creata in mare una macchia di petrolio di vaste dimensioni. L'emergenza si è verificata a 8 km dalla costa.
Il Ministero delle Situazioni di Emergenza ha confermato che la nave è affondata a causa delle difficili condizioni meteorologiche. Successivamente, un'altra nave cisterna, la Volgoneft-239, è stata danneggiata nella stessa zona e sta andando alla deriva verso Taman, hanno riferito i servizi di emergenza.