Usa: "Un Paese amico, promuove pace, stabilità e prosperità regione"
È la Giornata Nazionale dell'Oman. Per molti è ben più di una semplice festa, un modo per ricordare la storia del sultanato. Una giornata "gloriosa" in nome del "rinnovato rinascimento", dicono gli omaniti. Il sultano Haitham bin Tarik Al Said presenzia alla parata militare, culmine delle celebrazioni, che si tiene in occasione celebrazione della 54esima Giornata Nazionale.
"Gli Stati Uniti sono orgogliosi di definire l'Oman un amico - sottolinea in una dichiarazione il segretario di Stato Usa, Antony Blinken - Siamo grati alla leadership del sultano Haitham bin Tarik Al Said che continua a rafforzare la nostra partnership strategica a beneficio dei cittadini di entrambi i Paesi".
All'Oman gli Stati Uniti riconoscono di aver "dimostrato la sua leadership nel promuovere pace, stabilità e prosperità nella regione". E, aggiunge Blinken nella dichiarazione il Dialogo Strategico "ci ha dato l'opportunità di definire i prossimi passi in materia di commercio e investimenti, energia pulita e istruzione, scienza e cultura". L'auspicio per gli "anni a venire" sono "legami ancor più forti", dall'economia alla sicurezza.
Il sultano, riferisce l'agenzia di stampa ufficiale dell'Oman, "ha ricevuto messaggi di congratulazioni per l'occasione da re e leader, principi ereditari, capi di governo, organizzazioni, organismi e alti funzionari di Paesi fraterni e amici". L'augurio è di "buona salute, felicità e lunga vita a Sua Maestà", con la richiesta "a Dio Onnipotente di dare a Sua Maestà aiuto, consiglio e successo nella guida del popolo dell'Oman per raggiungere il prestigio, il progresso e la prosperità a cui aspirano". Messaggi, aggiunge ancora l'agenzia, che includono l'auspicio di "una crescita progressiva, uno sviluppo continuo e un rinascimento globale".
Alla parata militare parteciperanno unità simboliche che rappresentano la Royal Army of Oman, la Royal Air Force of Oman, la Royal Navy of Oman, la Royal Guard of Oman, la Sultan's Special Force, la Royal Oman Police, la Royal Court Affairs e la banda musicale militare congiunta. Presenti rappresentanti della famiglia reale, ministri, presidenti del Consiglio di Stato e del Consiglio della Shura, consiglieri, comandanti delle Forze Armate, capi del corpo diplomatico dei Paesi arabi e stranieri accreditati presso il Sultanato dell'Oman, giudici, delegati della Procura, sceicchi e i dignitari.