I fratelli Lyle ed Erik Menéndez sono stati condannati nel 1989 per l’omicidio dei loro genitori commesso
Dopo quasi 30 anni i fratelli Menendez potrebbero tornare in un aula di tribunale. Lyle ed Erik Menéndez sono stati condannati all'ergastolo - nel 1989 per l’omicidio premeditato dei loro genitori - senza possibilità di libertà vigilata. Adesso esiste la possibilità di una loro scarcerazione.
La Procura di Los Angeles ha chiesto di riaprire il caso dei fratelli Menendez dopo aver esaminato, nuovamente, le prove degli abusi sessuali ricevuti dal padre, José Menendez. Joseph Lyle Menéndez ed Erik Galen Menéndez dovranno presentarsi in un aula di tribunale per valutare se le nuove prove sugli abusi sessuali sono attendibili. L'udienza per la nuova condanna di Eric e Lyle è prevista per l'11 dicembre. Questo è quanto riporta il New York Post.
Gli avvocati difensori dei fratelli sostennero che erano stati abusati sessualmente dal padre e, dopo due processi, furono giudicati colpevoli di omicidio e condannati all'ergastolo senza possibilità di libertà vigilata. Il procuratore distrettuale della contea di Los Angeles, George Gascon ha spiegato che la sua richiesta di una nuova sentenza non è stata accolta all'unanimità, in quanto "ci sono persone nel mio ufficio che credono fermamente che i fratelli Menendez dovrebbero rimanere in prigione per il resto della loro vita, e non credono che siano stati molestati". Ma ''ci sono persone che credono fermamente che dovrebbero essere rilasciate immediatamente e che in realtà sono stato molestati", ha aggiunto.
Se il giudice accetta la richiesta del procuratore Gacson, i fratelli Lyle ed Erk Menendez potrebbero essere scarcerati. Gli avvocati dei due fratelli chiederanno, inoltre, al giudice di abbassare la pena da omicidio di primo grado a omicidio colposo, un reato per il quale hanno già scontato tre volte la pena massima.