In grado di sostituire temporaneamente la funzione cardiaca e polmonare di pazienti adulti, pediatrici, neonatali
Sta facilmente dentro uno zainetto e, grazie alle sue dimensioni ridotte, può 'volare' anche su un piccolo drone. Si chiama, non a caso, 'Colibrì', ed è il più leggero dispositivo salvavita, in grado di sostituire temporaneamente la funzione cardiaca e polmonare di pazienti adulti, pediatrici, neonatali, utilizzabile durante operazioni di soccorso estremo. Ad annunciarne l'arrivo sul mercato, in occasione della 36esima edizione del congresso europeo Eacts 2022 (European association for cardiothoracic surgery), in corso a Milano è stata Eurosets, azienda biomedicale di Medolla, in provincia di Modena.
I casi di arresto cardiaco in Europa ogni anno sono circa 400mila con percentuali di sopravvivenza pari al 5%-10%, ricorda una nota. Dispositivi per Ecmo (Ossigenazione extracorporea a membrana) verranno sempre più impiegati nelle procedure di rianimazione cardiopolmonare (Rcp) all’interno della 'catena della sopravvivenza', realizzando un vero e proprio percorso salvavita per l’arresto cardiaco. Si ipotizza che grazie all’impiego di questi dispositivi la percentuale di sopravvivenza possa arrivare al 60%.
Colibrì è dotato di una pompa centrifuga a levitazione magnetica e di un dispositivo in grado di ossigenare artificialmente il sangue. Le sue dimensioni minime, l’ergonomia e la possibilità di essere collocato all’interno di uno speciale zaino indossabile, munito anche di gancio verricellabile, ne permettono il trasporto in modo estremamente agevole ovunque si trovi il paziente, rendendo così il sistema più versatile nel suo ambito applicativo. In aggiunta alla estrema trasportabilità e alla capacità di sostituirsi temporaneamente alle funzioni del cuore e del polmone - dettaglia ancora l'azienda - Colibrì permette un monitoraggio avanzato della procedura in corso, ed è fornito di una connessione Wi-Fi che ne consente l’osservazione dei parametri vitali anche da remoto, garantendo così maggiore sicurezza e affidabilità per gli operatori sanitari. Il dispositivo è attualmente in fase di introduzione controllata in alcuni centri europei selezionati - conclude la nota - al termine della quale seguirà un lancio commerciale aperto a tutto il mercato europeo e internazionale.