Tra i promotori Carlo Freccero, Ugo Mattei e il presidente emerito della Cassazione, Paolo Sceusa
E' partita la raccolta di firme per promuovere un referendum per abolire il Green pass obbligatorio. Una iniziativa, chiarisce su pressenza.com il professor Luca Marini, che servirà a "dare voce ai milioni di italiani che, da quasi due anni, sollevano dubbi e interrogativi sulla gestione dell'emergenza sanitaria e che ormai assistono quotidianamente alla crescita di un clima di odio e di violenza alimentato anche dalle Istituzioni", riporta studiocataldi.it.
E' già online il sito www.referendumnogreenpass.it per raccogliere le firme: giovedì 16 settembre è stata depositata presso gli uffici della Cassazione la richiesta di procedere alla raccolta firme per il referendum abrogativo delle disposizioni di legge sul Green Pass. La raccolta, aggiunge l'avvocato Olga Milanese, tra i promotori, è stata pensata "con l'aiuto del prof. Luca Marini, del prof. Francesco Benozzo, del Presidente Paolo Sceusa, del dott. Carlo Freccero, il prezioso sostegno del prof. Ugo Mattei e l'entusiastico appoggio di tanti studenti universitari e rappresentanti della società civile".
"Le votazioni - spiega Milanese - avverranno con tre modalità: online, tramite sottoscrizione dei quesiti con firma digitale (sul sito referendumgreenpass.it)" e "tramite raccolta fisica delle firme".
L'obiettivo è di 500mila firme entro il 30 settembre, secondo quanto stabilito dalla legge.