Il ritratto della presidente del Consiglio affisso nella Sala delle Donne: "Ora c'è da riempire lo spazio della prima donna al Quirinale"
"Qualsiasi cosa io abbia fatto nella mia vita, i più hanno scommesso sul mio fallimento, c'entra il fatto che fossi una donna? Probabilmente sì". Così Giorgia Meloni, intervenendo presso la Sala Aldo Moro di Montecitorio, presenziando al nuovo allestimento della Sala delle Donne, dove da oggi è affissa anche la sua foto quale prima presidente del Consiglio donna in Italia. "Voglio ringraziare la presidente Boldrini - ha scandito Meloni - perché non sapevo che questa iniziativa era sua, la ringrazio davvero'' per l'invito'', ''non era scontato...''.
Quindi, ha ammesso la premier, "per me un'emozione un po' particolare quella che provo in questa giornata e in questo palazzo che mi ha fatto riflettere personalmente sul percorso che ho fatto in relazione al tema oggetto di questa mattinata. Io - ha ricordato Meloni - ho varcato la soglia di questo Palazzo per la prima volta da parlamentare a 29 anni in una legislatura in cui mi trovai alla prima esperienza a diventare vicepresidente della Camera. E' stata una delle tante volte nella mia vita nella quale sono stata messa alla prova. E' stata una delle tante volte in cui mi sono trovata a fare qualcosa che apparentemente poteva sembrare più grande di me...''.
''Certo - sottolinea la premier - ero un deputato alla prima legislatura che si trovava a guidare i lavori di un'assemblea dove molti componenti avevano decisamente un'esperienza maggiore. E ho pensato al tempo che a questo fossero dovuti gli sguardi quasi divertiti dei colleghi la prima volta che io sedetti sullo scranno più alto, un po' quell'aria che dice quasi 'adesso ci divertiamo...'. E ho pensato che questo fosse dovuto anche alla sorpresa quando io, presiedendo l'Assemblea, risposi a tono a un collega che aveva molta più esperienza di me...''.
Quindi la premier ha auspicato che gli spazi per le donne ai vertici possano ampliarsi sempre di più. "Mi piacerebbe immaginare anche in grandi società partecipate un donna alla guida del consiglio di amministrazione" una cosa "che non c'è mai stata. Avere la prima donna a guida di un cda di un'azienda di Stato è primo obiettivo", avverte il capo del governo.
Non solo. "Qui c'è ancora uno specchio che deve lasciare posto a una foto, non è lontano quel tempo in cui potremo vederla...", ha Meloni con riferimento implicito a una donna a capo dello Stato.