"Continuo a chiedere le dimissioni del ministro dell'Interno, per evidente e palese incapacità". A parlare è il leader della Lega Matteo Salvini all'indomani dell'attentato di Nizza il cui autore "è sbarcato un mese e mezzo fa (a Lampedusa, ndr) e poi scomparso. Da quella nave ne scesero 640, quanti sono ancora in Italia e quanti sono scomparsi. Per il momento abbiamo chiesto informazioni perché le chiede l'Europa: quanti sono ancora sul territorio italiano e quanti sono scomparsi".
"Non penso che si sia radicalizzato in 15 giorni. Pretendo di avere nomi e cognomi di quanti sono in strutture italiani e quanti sono scomparsi, che temo siano alcune migliaia", aggiunge Salvini prima di lasciare il tribunale di Milano dove è stato ascoltato come parte offesa.
"Senza parole!!! Con i porti aperti sbarca a #Lampedusa un terrorista islamico, identificato a Bari ma lasciato libero di fuggire a #Nizza a sgozzare e decapitare e secondo il ministro dell’Interno è colpa mia!!!", scrive poi il leader della Lega su Facebook. "Siete senza vergogna", aggiunge Salvini, concludendo con l'hashtag "Lamorgesedimettiti".