"La dottoressa Silvana Albani dichiarandosi 'assolutamente estranea ai fatti contestatile e manifestando totale fiducia nell’esito favorevole del giudizio', dichiara 'di sospendere la propria campagna elettorale e annuncia il proprio ritiro in accordo con la lista Puglia Solidale e Verde'". Così in una nota il Psi (Partito socialista italiano) di Terra di Puglia, che riferisce le parole di Silvana Albani, candidata in una delle 15 liste a sostegno di Michele Emiliano, imputata dei reati di falsa perizia, corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio, e corruzione in atti giudiziari, aggravati dal fine di agevolare l’attività delle associazioni mafiose, come ha riferito il presidente della commissione Nicola Morra. Si tratta di una delle candidature cosiddette impresentabili come previsto dal codice di autoregolamentazione del decreto legislativo numero 235 del 2012, la cosiddetta Legge Severino. Puglia Solidale e Verde è frutto della alleanza a livello regionale tra Socialisti, Verdi e Sinistra Italiana.
"Dalla documentazione acquisita presso il casellario giudiziario del Tribunale di Bari, allegata all’accettazione della candidatura, non emergeva alcun impedimento", precisa il Psi. “Il procedimento a carico della Albani è aperto presso la Procura della Repubblica di Catanzaro”, aggiunge il Psi.