Il leader della Lega: "Con 4 morti non c'è emergenza in corso. Obbligo di mascherina dalle 18 alle 6 che senso ha?". E sull'app Immuni "non la scarico, non è un dovere civico"
Le discoteche che hanno deciso di ricorrere al Tar contro l'ordinanza hanno fatto "assolutamente bene" perché "non c'è un'emergenza in corso", visto che oggi e ieri i morti per coronavirus "sono quattro". Lo ha affermato il segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite di 'In onda' su La7.
"Ci sono di migliaia di posti di lavoro a rischio - ha proseguito Salvini - per un provvedimento senza nessuna giustificazione scientifica. Ieri sono sbarcati più clandestini rispetto agli italiani risultati positivi al tampone, ci sono 56 ricoverati in terapia intensiva in tutta Italia. Oggi i bambini che tornano a scuola in Svizzera non hanno l'obbligo di mascherina in classe. Il resto d'Europa, stando ai dati scientifici, va verso una cauta, prudente, intelligente normalità -riapertura, lavoro e scuola - solo in Italia invece di andare avanti si torna indietro".
"Non è un'emergenza in corso, ieri - ripete il leader della Lega -, ci sono stati 4 morti, oggi ci sono stati 4 morti, nel giorno medio in Italia muoiono 1.800 persone, ahimè, per i motivi più gravi. Quindi se qualcuno mi vuole dire che c'è un'emergenza in corso non ci intendiamo".
E sull'app Immuni "non la scarico, non è un dovere civico"
"Colpire delle attività economiche che danno lavoro a centinaia di migliaia di persone, far finta che il problema siano gli anziani con il cagnolino o i giovani all'aperitivo e non siano, ad esempio, gli italiani che tornano dalle vacanze all'estero. Io sono liberale, libertario, ognuno fa quello che vuole però, amico mio, se proprio quest'anno devi far vacanza stai in Italia, che bisogno c'è di andare in Spagna, in Croazia, in Grecia a Malta. Quindi gli italiani che rientrano dall'estero e solo ieri sono sbarcati 447 immigrati clandestini. Non puoi chiudere i locali italiani e spalancare i porti a chiunque entri".
Il leader insiste: "Mi si vuol far passare per emergenza sanitaria quella che, stando a molti medici, a molti primari, a molti infettivologi è una situazione da tenere sotto controllo, assolutamente sì, però non c'è emergenza, checché ne dica il governo". E ancora: "Se tu impedisci ai giovani il divertimento corretto, nei locali che ti misurano la febbre, che ti obbligano alle mascherine, che ti tengono lontani, che cosa succederà? Che i giovani il 17 agosto smettono di ballare e di bersi l'aperativo? No, lo faranno all'aperto, senza nessun controllo, senza che nessuno imponga la mascherina, senza che nessuno gli prenda la febbre, semplicemente si aiuta l'abusivismo. Ci sono dei rave party in corso a Spino d'Adda, in provincia di Cremona, da 4 giorni, al di fuori da ogni regola, con alcol e droghe, qua bisognerebbe intervenire".
L'obbligo di mascherina dalle 18 alle 6, continua Salvini, "ma che senso ha? Alle 5 e mezza mascherina no, alle 7 meno un quarto mascherina sì? Ma che dato scientifico è, che esigenza sanitaria è ? A me sembra una scemata, o c'è l'obbligo o non c'è l'obbligo, che senso sanitario ha la mascherina dalle sei di sera alle sei della mattina? Perché dalle sei della mattina alle sei di sera il virus dorme?".
Poi l'attacco al Corsera: "Tanti con il virus ci hanno guadagnato, economicamente basta guardare le aziende che ci hanno guadagnato, qualcuno politicamente ha convenienza a protrarre all'infinito lo stato d'emrgenza, la chiusura, l'elemosina, se fai il bravo ti do 300 euro a fine mese, 600 euro se proprio sei fortunato. Dal punto di vista dell'informazione, penso al 'Corriere della sera', c'è un allarmismo quotidiano. Continuare a terrorizzare e ad allarmare gli italiani non è utile al Paese. Continuare a privare di speranza, di respiro, di prospettiva, di futuro un intero Paese con dati scientifici che dicono l'esatto contrario, mi fa pensare che qualcuno abbia convenienza a portare all'infinito questa emergenza".
Per quanto riguarda invece le elezioni regionali, per Salvini saranno un voto "importante non per il governo nazionale. Io spero e tanti italiani sperano che questo governo lasci le poltrone e che ci siano nuove elezioni con un nuovo Parlamento e un nuovo governo a prescindere dalle elezioni regionali".