"Italia Viva ha deciso di non partecipare al voto sulla vicenda Open Arms: ci rimettiamo dunque all'aula". Francesco Bonifazi, capogruppo di Italia Viva nella Giunta per le autorizzazioni in Senato, spiega per quale motivo i 3 senatori del movimento renziano non partecipano al voto sul caso che coinvolge Matteo Salvini. "Non c'è stata a nostro parere un'istruttoria seria, così come avevamo richiesto sia in questo caso che nella precedente vicenda Gregoretti: era necessario ricevere indicazioni sui rischi reali di terrorismo e sullo stato di salute riguardo alle imbarcazioni bloccate in mare dall'ex ministro dell'Interno, che non sono arrivate", dice Bonifazi.
"La motivazione principale per cui Italia Viva decide di non partecipare al voto", prosegue Bonifazi, "risiede però nel fatto che, dal complesso della documentazione prodotta, non sembrerebbe emergere l'esclusiva riferibilità all'ex ministro dell'Interno dei fatti contestati. Diversamente, pare che le determinazioni assunte da quest'ultimo abbiano sempre incontrato, direttamente o indirettamente, l'avallo governativo. Numerosi sono dunque i dubbi che ancora oggi residuano in riferimento al caso Open Arms. Sarebbe stato opportuno che tali incertezze venissero chiarite mediante un'attività istruttoria ulteriore".
"Dunque, allo stato dell'arte, Italia Viva, coerentemente con le posizioni tenute nelle precedenti votazioni, ed in mancanza degli elementi istruttori richiesti, decide di non partecipare al voto", conclude l'esponente di Iv.