L'attacco di Nunzio Angiola nei confronti del virologo che ha definito "pessima" l'idea di riaprire le chiese a Roma
"Sono contrario alla chiusura delle chiese. Sarebbe un provvedimento eccessivo, mai preso neanche in epoca medievale". Lo dice il deputato del Gruppo Misto Nunzio Angiola. "Se ad una persona - osserva il parlamentare - è consentito andare in fabbrica, alla posta o in banca e questa ritiene di affacciarsi in chiesa per una preghiera, non possiamo negargli questa possibilità. Il Papa ha scelto di riaprire le chiese per non fare sentire sole le persone che credono, per aiutarle a non perdere la speranza che la fede a noi cristiani offre, per non fare sentire le persone abbandonate, più di quanto già non lo siano e già non si sentano! Il tutto nella categorica osservanza delle distanze previste". L'ex M5S poi attacca il virologo Roberto Burioni, che ha definito "pessima" l'idea di riaprire le chiese a Roma: "Il buon Burioni pensasse a studiare il virus piuttosto che fare l'opinionista nei talk show!".