Il 17enne in un'intervista a Piazza Pulita: "Ogni giorno mi chiedo perché proprio a me"
"Ho 17 anni, studio e gioco a calcio. A Imola. Sono stato convocato in nazionale, è stata una grandissima esperienza". A parlare è il ragazzo del citofono a cui ha suonato il leader della Lega Matteo Salvini durante la campagna elettorale per le Regionali dell'Emilia Romagna, in un'intervista che andrà in onda questa sera a Piazza Pulita su La7.
"Non ho mai avuto precedenti, non sono uno spacciatore", dice il 17enne, che, riferendosi a Salvini, aggiunge: "Ogni giorno mi chiedo: perché proprio me? A un 17enne gli hai rovinato la vita in cinque minuti da un giorno all'altro. Un politico che è venuto in periferia così... Cioè da pizzaiolo, postino, a suonare e dire 'tu spacci'. Ma cos'è?".