La leader di Fratelli d'Italia all'Adnkronos: "Non è in contrasto con cittadinanza a Segre"
Sì a una strada per Giorgio Almirante. Anzi, è bello che una stessa città - come nel caso di Verona, finita in questi giorni al centro delle cronache - abbia deciso di dare la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, sopravvissuta alla Shoah, e, contemporaneamente, di intitolare una via all'ex segretario missino. La pensa così la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni che, interpellata dall'Adnkronos dopo la polemica suscitata dalle parole della senatrice Segre, che ha giudicato le due cose "incompatibili", spiega perché a suo avviso invece le due decisioni non siano in contraddizione.
"Non credo assolutamente che una via dedicata a Verona a Giorgio Almirante sia in contrasto con la concessione della cittadinanza onoraria a Liliana Segre - argomenta Meloni - L’approvazione delle leggi razziali è una grave ferita nella storia del popolo italiano. Su questo non abbiamo alcun dubbio. È però importante riconoscere in Giorgio Almirante il merito di avere accompagnato una intera comunità politica, che nel dopoguerra aveva il legame con l’esperienza fascista, pienamente nell’alveo del dibattito democratico e istituzionale della Nazione. Un merito - sottolinea - che è stato riconosciuto a Giorgio Almirante da tutto l’arco costituzionale, sia nel dopoguerra che nei difficili anni di piombo, anche dai suoi avversari politici".
Secondo la Meloni "appare oggi davvero bizzarro sostenere che un personaggio che per cinquant'anni ha fatto parte delle istituzioni della nazione sia un reietto, meritevole dell’oblio". "Chi ha sostenuto l’esperienza fascista per poi cambiare barricata, penso a Eugenio Scalfari o Giorgio Bocca - sottolinea la leader di Fdi - è stato perdonato mentre chi ha condannato le leggi razziali ma non si è consegnato alla sinistra dovrebbe essere considerato un reietto. C’è qualcosa che non funziona in questo ragionamento. Per questo reputo sia molto bello che la stessa città possa avere contemporaneamente una via intitolata ad Almirante e dare la cittadinanza onoraria alla senatrice Segre".