"Non è nulla per uno abituato da una vita agli sgambetti"
"Per uno abituato da una vita agli sgambetti, che volete che sia una piccola 'botta'? Nulla, appunto...". Silvio Berlusconi, intervistato da Libero, sabato in edicola, ironizza dopo la caduta a Zagabria, che lo ha visto ricorrere alle cure dei sanitari.
LA SQUADRA DEL CENTRODESTRA - Nel centrodestra "se fossimo una squadra di calcio Matteo Salvini sarebbe un evidente centravanti di sfondamento, Giorgia Meloni uno di quei terzini che copre la fascia destra ed è capace da quella parte di andare in goal ed io naturalmente il regista a centrocampo".
Restando alla metafora calcistica il leader di Fi spiega che "questa squadra ha milioni di tifosi, la maggioranza degli italiani, e deve conquistarne altri ancora: sette milioni di moderati che non vanno al voto ma si dichiarano liberali e anticomunisti".
MANOVRA - Con la manovra il governo, ha detto Berlusconi, "ha fatto esattamente quello che non serve al Paese, alle nostre aziende, ai nostri giovani disoccupati, al risparmio delle famiglie". "Non sono così cinico - aggiunge - da desiderare il disastro per l'Italia, anche se questo ci portasse voti", dice poi riferendosi alla considerazione che questa legge di bilancio "si presta a dare argomenti a chi come noi fa opposizione".
ALLOGGIO TRENTA - "La vicenda della casa dell'ex ministro della Difesa Elisabetta Trenta? Per dei moralisti è una ben triste fine dilaniarsi su questioni morali. Ne dimostra lo spessore etico e civile".