Nel pomeriggio l'intervento del ministro degli Esteri dal palco dell'Arena Flegrea: al suo arrivo, saluto ad attivisti e fan (VIDEO). Sull'alleanza col Pd: "Non è all'ordine del giorno"
Bagno di folla e tanti selfie per Luigi Di Maio al suo arrivo alla Mostra d'Oltremare di Napoli, dove è in corso 'Italia 5 Stelle'.
Di Maio, che nel tardo pomeriggio interverrà dal palco dell'Arena Flegrea, non ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti al suo arrivo, preferendo un saluto ad attivisti e fan e passeggiando nei viali della Mostra che ospitano la kermesse pentastellata.
BAGNO DI FOLLA - Cori "Luigi, Luigi" ed esortazioni a "non mollare" hanno accompagnato la passeggiata di Di Maio: 'corteo' rotto per un attimo dal passaggio di un'ambulanza, in occasione del quale un attivista ha urlato "Luigi, si è sentito male Salvini". Brevi momenti di tensione si sono registrati poi tra attivisti e giornalisti, con i primi che chiedevano agli operatori più spazio per raggiungere il leader M5S per poter scattare un selfie e i secondi a caccia di una dichiarazione.
Prima di arrivare alla kermesse pranzo con Beppe Grillo in hotel per il ministro degli Esteri, assieme alla compagna Virginia Saba; presenti anche Davide Casaleggio, il ministro dell’Ambiente Sergio Costa e Gunter Pauli, l'economista green ospite della manifestazione pentastellata
LAVORATORI WHIRLPOOL - In presidio davanti ai cancelli di 'Italia 5 Stelle' una trentina di lavoratori Whirlpool dello stabilimento di Napoli, che rischia di chiudere i battenti. "Non ci fanno entrare" lamentano, "i 5 Stelle ci lasciano fuori". Uno di loro se la prende anche con Di Maio: "Lo abbiamo osannato quando era al Mise e ora ci lascia qui fuori...". E il ministro degli Esteri si ferma da loro: un selfie e qualche saluto ad alcuni lavoratori, che gli hanno dato una spilla con la scritta 'Whirlpool - Napoli non molla' che Di Maio ha applicato sulla giacca.
In precedenza qualcuno ha tentato di imboccare il cancello, con il cartello della protesta, venendo prontamente bloccato da agenti della Digos, che all'AdnKronos spiegano: "Hanno un presidio, hanno chiesto e gli è stato concesso questo. E' per questo che sono fuori, dentro non possono. Il ministro Patuanelli ha promesso di riceverli".
L'INCONTRO - E così è stato. Il ministro dello Sviluppo economico ha infatti ricevuto nel pomeriggio una delegazione dei dipendenti dello stabilimento napoletano che rischia di chiudere i battenti.