L'ex premier dopo il post choc contro il leader della Lega: "C'è un limite alla decenza, la politica non può divenire barbarie'"
"Nell’ultimo mese ho combattuto una durissima battaglia per mandare Matteo Salvini a casa. Credo di aver fatto il mio dovere da cittadino e da senatore. E credo di aver vinto questa battaglia insieme a tante e tanti. Ma proprio per questo rabbrividisco quando leggo il post di un giornalista Rai che parla del suicidio di Salvini entro sei mesi e tira in ballo la figlia del leader leghista. C’è un limite di decenza e di rispetto umano che questo giornalista della Rai avrebbe dovuto rispettare". Lo scrive su facebook Matteo Renzi.
"Ho lottato e lotterò sempre contro Matteo Salvini. Ma chi, pagato coi soldi degli italiani, parla di suicidio di un avversario e addirittura tira in ballo una piccola bambina si deve VERGOGNARE. La mia solidarietà a Matteo Salvini, alla sua famiglia, alla piccola bimba ed alla sua mamma. La politica non può divenire barbarie. E chi è pagato coi soldi dei cittadini non può esprimersi con questi toni. Per me prima viene la civiltà, poi la battaglia di parte", conclude l'ex premier.