Il presidente francese si augura la fuoriuscita di Salvini dal governo: "Stare con l'estrema destra non funziona mai"
"La lezione che ci viene dall'Italia è una sola: quando ci si allea con l'estrema destra alla fine è l'estrema destra che vince". Il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron ha commentato così per la prima volta la crisi politica italiana. Durante un lungo incontro con l'Association Presse Présidentielle, il leader francese ha parlato con i giornalisti dell'attualità internazionale, in vista del G7 che la Francia organizza a Biarritz nel weekend.
Rispondendo a una domanda di 'Repubblica', Macron si è mostrato compiaciuto dal fatto che Matteo Salvini potrebbe essere fuori da un futuro governo di coalizione. "Me lo auguro", dice senza mezzi termini il capo di Stato che però sul leader dei Cinque Stelle, Luigi Di Maio sottolinea: "faccio una semplice constatazione - argomenta Macron - chi era in testa nelle ultime elezioni politiche? Il Movimento 5 Stelle che poi ha deciso di governare con Salvini. E ora chi è il grande perdente dell'ultima sequenza? Di Maio".
Il leader della Lega non è indebolito dall'attuale crisi politica? "Forse, me lo auguro", sottolinea Macron. "Ma pensare che allearsi con l'estrema destra sia un modo di reinventare la politica non funziona. Lo vediamo altrove, non funziona mai". Con questo, aggiunge, "non voglio dire che Salvini è il grande vincitore della crisi, ed è per questo che sostengo l'iniziativa del presidente Mattarella". L'Italia, rileva ancora Macron, "è un Paese amico e un grande popolo il cui destino è profondamente europeo. È un Paese che merita un governo e dei dirigenti che siano all'altezza".