Il leader della Lega: "Al governo si sta meglio in due, mio impegno dura 4 anni e 3 mesi". Di Maio: "Il Movimento c'è". Ma l'avanzata del Carroccio preoccupa i 5S
Milano, 25 mar. (Adnkronos)
Scongiura "l'incasso" dopo le elezioni in Basilicata, al governo "si sta meglio in due". Il giorno dopo il successo del centrodestra in Basilicata, Matteo Salvini parla chiaro: "Non ho incassi partitici o personali all'orizzonte. Il mio impegno dura quattro anni e tre mesi" assicura il vicepremier e ministro dell'Interno in conferenza stampa a Milano. "La congiuntura è complicata - aggiunge Salvini - ma con il voto di maggio cambieranno prima il Parlamento europeo e poi la Commissione e alcuni vincoli assurdi verranno rivisiti e corretti. Non ambisco a fare nulla di diverso e mi trovo bene con la squadra con cui sto lavorando".
Quanto all'esecutivo, "si sta meglio in due, magari poi si litiga, ma è meglio stare insieme e avere quattro occhi anziché due" assicura Salvini a chi gli chiede se la Lega sarà autosufficiente dopo le elezioni europee di maggio. Sull'alleanza con i 5 Stelle "dentro la Lega sono tutti concordemente, totalmente e felicemente d'accordo con me. Voglio vedere chi si lamenta". "Errori ne ho fatti e ne farò, ma un periodo storico come questo, con la mia iscrizione che risale al 1990, non me lo ricordo. Siamo centrali anche a livello internazionale. Questo governo e questa alleanza ci stanno permettendo di fare quello che per anni abbiamo solo sognato di fare. Non vedo alcunché di diverso", spiega.
Nelle elezioni regionali in Basilicata "gli sconfitti stanno a sinistra. I 5 Stelle hanno avuto un buon risultato rispetto alle ultime regionali e se fossi in Luigi Di Mario non sarei preoccupato, perché un conto è il dato politico e un conto quello regionale" ribadisce il vicepremier. "Gli unici veri sconfitti sono gli amici del Pd e spero che festeggino in Piemonte, Emilia Romagna e nelle altre regioni. Auguro al Pd una lunga serie di onorevoli sconfitte e seguenti festeggiamenti", sottolinea. E sull'Europa, "non c'è nella mia mente, della Lega e del governo l'idea di uscire dall'Europa, ma di cambiarla per rimanerci dentro a testa alta" conclude.
Dal canto suo, Luigi Di Maio si dice "molto contento del risultato in Basilicata" e ribadisce che "questo risultato dimostra che non esiste oggi nessuna strada verso il bipolarismo in Italia per la semplice ragione che il partito che lo evoca, il Pd, è passato dal 24% all'8%" dice il leader del Movimento 5 Stelle a Matera, incontrando la stampa insieme al candidato alla presidenza della Regione Basilicata Antonio Mattia.
Il risultato delle elezioni "come certifica l'analisi dell'Istituto Cattaneo, testimonia un radicamento su questo territorio. Nonostante Pittella sia il più votato, nonostante gli impresentabili, le ammucchiate, il risultato dimostra che il Movimento 5 Stelle c'è" sottolinea il capo grillino.
E sulla tenuta dell'esecutivo, Di Maio fa eco a Salvini: "Lo dico io 'state tranquilli': il governo va avanti perché per ora sta realizzando il contratto di governo e finché lo farà va avanti. Avrà bisogno di almeno 4 anni per realizzarlo". "Certo che ci sono differenze tra noi e la Lega - aggiunge -. Ogni giorno vengono fuori ma nonostante questo, rispettando il contratto, si va avanti" .