"Scappato di casa che ha distrutto i dem"
Roberto Giachetti all'attacco di Massimo D'Alema. Intervistato da Lucia Annunziata negli studi di 'In mezz'ora in più', il candidato alle primarie Pd si scaglia contro l'ex compagno di partito, ormai considerato un avversario: "Un conto sono Veltroni e Prodi, un altro - sottolinea Giachetti alla domanda se, qualore fosse eletto segretario, riaprirebbe le porte del Pd a D'Alema e ai fuoriusciti di Leu - è D'Alema. Se parliamo di D'Alema e degli scappati di casa che hanno contribuito a ammazzare il Pd, possono continuare a percorrere la strada che hanno preso", la replica del dem.
Il candidato alle primarie Pd parla poi, difendendolo, dell'ex segretario Matteo Renzi: "Penso che Renzi sia l'ossessione e l'alibi per molti. Nel senso che Renzi ha detto che non avrebbe partecipato alla partita congressuale e non sta partecipando ma sta facendo opposizione come senatore Pd. Renzi sta continuando a proporre le sue idee per la politica. Penso che questa sia una cosa utile, Renzi rimane una figura importante del momento politico che stiamo vivendo. Noi dobbiamo fare i conti con la figura di Renzi perché per fortuna ha detto di voler restare nel Pd. Io sono convinto che non uscirà da partito ma che resterà perché lo ha dichiarato più volte".