"Perché parlare di passerella? Si domandi a qualsiasi cittadino se non è stato orgoglioso che due ministri fossero lì a presenziare a un momento così importante per la giustizia italiana. Avrei trovato offensivo non andare". Il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, ospite di 'Otto e mezzo', ha risposto così a una domanda sulle polemiche seguite alla presenza sua e del ministro dell'Interno, Matteo Salvini, all'aeroporto di Ciampino per il rientro in Italia di Cesare Battisti. E quanto a un presunto ruolo preponderante che Salvini avrebbe ritagliato per sé in questa vicenda, Bonafede ha commentato: "Ero lì con il ministro dell'Interno, non ho visto un ruolo preponderante. Non possiamo prenderci 48 ore di pausa in un giorno così importante? Il problema politico non c'è".
"Mi dispiace che si sia detto che due ministri sono andati a omaggiare Battisti - ha aggiunto Bonafede -. I due ministri presenti omaggiavano il lavoro delle forze dell'ordine e delle istituzioni, questo non è equivocabile". Oggi, ha osservato, "nessuno si è chiesto perché eravamo in coppia, e non uno o l'altro. Si trattava di un risultato storico ed erano presenti i due ministri competenti". E sul fatto che Salvini indossasse la felpa della Polizia ha risposto: "Non mi pongo il problema di come si veste Salvini".