Lo ha stabilito una commissione di Lancet incaricata di valutare la politica sanitaria di Donald Trump
Gli Stati Uniti avrebbero potuto evitare il 40% delle vittime per Covid-19 se i tassi di mortalità del Paese fossero stati analoghi a quelli degli altri Stati del G7 (Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone e Regno Unito). Lo ha stabilito una commissione di Lancet incaricata di valutare la politica sanitaria di Donald Trump.
La commissione ha criticato la risposta data dall'ex presidente all'emergenza Covid-19, ma ha sottolineato che il Paese è entrato nella pandemia con un'infrastruttura sanitaria pubblica fragile. Tra il 2002 e il 2019, la spesa pubblica per la Sanità degli Stati Uniti è scesa dal 3,21% al 2,45%, circa la metà rispetto a Canada e Regno Unito. Per determinare quanti decessi per Covid gli Stati Uniti avrebbero potuto evitare, la commissione ha ponderato il tasso di mortalità medio negli altri Paesi del G7 e lo ha confrontato con il tasso di mortalità degli Stati Uniti.
"Gli Usa se la sono cavata davvero male con questa pandemia, ma il pasticcio non può essere attribuito solo a Trump, ha anche a che fare con questi fallimenti sociali. Non sarà risolto da un vaccino", ha dichiarato al 'Guardian' la dottoressa Mary T Bassett, membro della commissione e direttrice dell'Fxb Center for Health and Human Rights dell'Università di Harvard.