Due alberghi in quarantena, test a tappeto. Chiuse le scuole
Coronavirus: focolaio a St. Moritz, due hotel in quarantena
chiuse le scuole di scii
Un focolaio della variante sudafricana del Coronavirus è scoppiato nella rinomata località turistica svizzera di St. Moritz, nel Canton Grigioni: le autorità sanitarie hanno deciso di mettere due alberghi in quarantena (con test a tappeto per ospiti e personale), chiudendo le scuole e sospendendo i corsi di sci, nonché introducendo l'obbligo della mascherina su tutto il territorio comunale.
Si tratta della variante sudafricana, spiega il Servizio di comunicazione per l'emergenza 'Coronavirus' del Canton Grigioni all'agenzia Keystone-ATS. I provvedimenti sono stati adottati su ordine dell'Ufficio cantonale dell'igiene pubblica dopo che nei due hotel in questione sono emersi "circa una dozzina" di casi di virus mutato, informa il Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità in un comunicato odierno. Domani sarà inoltre promosso un test a tappeto su tutta la popolazione, che sarà eseguito in modo analogo a quanto fatto nell'ambito del progetto pilota realizzato in dicembre. Gli istituti scolastici e le scuole per l'infanzia rimarranno chiusi a tempo indeterminato. Le scuole di sci devono pure interrompere la loro attività, mentre viene raccomandata la sospensione delle altre attività associative sportive a livello giovanile. Chi si muove nel territorio del comune sarà inoltre tenuto a indossare la mascherina.
L'Ufficio dell'igiene pubblica si dice preoccupato: la variante mutata del virus viene ritenuta significativamente più contagiosa di quella finora circolante. "L'autorità raccomanda vivamente ai residenti e agli ospiti di astenersi da ogni inutile contatto con altre persone e di osservare costantemente le norme igieniche e di distanza", si legge nella nota.