Chiudere i negozi e prolungare le vacanze scolastiche natalizie. È l’ultima proposta del sindaco di Berlino, Michael Muller, per contenere la diffusione del coronavirus, dopo che oggi il Robert Koch Institute ha segnalato 23.679 nuovi casi in Germania, un nuovo record giornaliero. Muller ha annunciato che martedì chiederà l'approvazione del parlamento della capitale tedesca per la chiusura di tutte le attività commerciali, esclusi i supermercati, e il prolungamento delle vacanze scolastiche fino al 10 gennaio.
Il direttore dell'Rki, Lothar Wieler, ha avvertito che la situazione è peggiorata drasticamente nell'ultima settimana. Ha esortato la popolazione a non mettersi in viaggio durante le vacanze di Natale e a tagliare i contatti sociali di almeno il 60 per cento per ridurre le infezioni. La prima economia europea è in un lockdown parziale già da sei settimane, con bar e ristoranti chiusi ma negozi e scuole aperti. Tuttavia, alcune parti del paese hanno iniziato a imporre misure più severe, tra cui lo stato della Baviera, che ha il più alto numero di vittime della nazione, dove a partire da ieri le persone possono uscire di casa solo per motivi essenziali.
Il ministro della salute, Jens Spahn, sostiene l'idea di un blocco più ampio: "Ci deve essere una chiusura generale della società, che valga per tutti noi, anche verso la fine dell'anno", ha detto oggi al Bundestag. Una proposta condivisa dalla cancelliera Angela Merkel, che ieri ha messo in guardia rispetto all’efficacia dei vaccini, che “da soli nel primo trimestre non avranno un impatto sostanziale sulla pandemia”.