Il presidente: la situazione "non sta migliorando". Bisogna "usare tutte le capacità" dei militari
L'esercito contro il coronavirus in Russia, dove si contano ormai oltre 18mila casi e 148 vittime. La situazione dei contagi da coronavirus in Russia "non sta migliorando", ha ammesso il presidente russo Vladimir Putin, citato dalla Tass. "Vediamo che la situazione cambia ogni giorno - ha detto - e, sfortunatamente, il numero delle persone infettate sta aumentando. C'è un numero sempre crescente di casi con una forma grave della malattia".
Così dopo una riunione di governo, Putin ha sottolineato che "tutte le capacità" dell'esercito russo "possono e devono essere utilizzate". "Dobbiamo approfittare della loro esperienza, delle capacità del ministero della Difesa russo", ha detto, anche in un riferimento a quanto avviene in altri Paesi, come l'Italia, dove operano anche medici e militari russi.
"Questa solo una piccola parte della capacità del ministero della Difesa russo - ha osservato - Le sue risorse principali sono in standby, dobbiamo tenerlo a mente".