Consegnati 60 documenti emessi con la procedura speciale varata da Mosca per i cittadini dell'Ucraina orientale
Sono stati consegnati nel Donbass i primi passaporti russi richiesti dopo l'introduzione della corsia preferenziale varata da Mosca per i residenti delle repubbliche indipendentiste dell'est dell'Ucraina. Si è svolta questa mattina nella regione russa di Rostov una cerimonia per la consegna dei passaporti a 60 residenti del Donbass, rende noto la Tass. Navette speciali portano i richiedenti oltre confine.
A fine aprile, subito dopo la firma del decreto da parte del presidente Vladimir Putin, erano stati aperti a Rostov due uffici del ministero degli interni dedicati ad accogliere le richieste per i residenti di Donetsk (quello di Neklinovsky) e Luhansk (ufficio di Novoshakhtinsk).