Italia verso una nuova stretta, con l'adozione di misure e regole più rigide per contenere la diffusione del coronavirus. Oggi il Paese è in zona arancione ma domani e dopodomani, 5 e 6 gennaio, tornerà in zona rossa. "In queste ore si sta lavorando all’ordinanza che stabilirà la tabella di marcia per i prossimi giorni", dice il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri, ospite di 'Mattino 5', facendo sapere che "la valutazione del colore da assegnare alle Regioni seguirà dunque parametri più restrittivi per limitare la diffusione del numero dei contagi". E' necessario ridurre i casi di Covid-19 "anche in virtù della scoperta di varianti come quella inglese, che sono molto contagiose", ha aggiunto Sileri per il quale "la settimana che ci attende rappresenta un momento importante, perché potremmo iniziare a osservare un aumento dei contagi" di coronavirus "connessi al periodo delle feste che, nonostante le misure prese, hanno determinato un maggior rischio di esposizione".
Zona gialla, arancione e rossa: verso nuovo Dpcm e regole
Nel frattempo, prosegue Sileri, "occorre portare avanti la campagna vaccinale, con il limite attuale rappresentato dalla disponibilità di un solo vaccino, in attesa dell’approvazione degli altri due da parte dell'ente regolatore. Solo così potremo garantire al nostro Paese una maggiore disponibilità di dosi per essere in grado di vaccinare più persone e tornare ad avere una progressiva libertà".