"Seconda vittima con tracce pregresse, entrambi i pazienti con gravi patologie in concomitanza"
I due pazienti di Busto Arsizio (Varese) morti dopo essere risultati positivi alla legionella avevano in entrambi i casi "gravi patologie concomitanti". Lo precisa l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, dando altri dettagli sui casi più gravi dei 16 emersi nel varesotto.
"In base alle informazioni fornite dall'Asst Valle Olona è importante precisare che i due dicessi riguardano un uomo, nato nel 1942, ricoverato in broncopneumologia con polmonite da legionella, deceduto per altra causa (infarto miocardico), e una donna, nata nel 1939, ricoverata in medicina e deceduta per patologia neoplastica".
Per questa paziente, in particolare, "la sierologia ha evidenziato traccia di positività alla legionella di antico contatto ma non forma di legionellosi in atto". L'Ats Insubria "sta procedendo con ulteriori indagini igienico sanitarie i cui esiti saranno disponibili nei prossimi giorni".