Esplosione in via Carissimi, nel centro storico della cittadina in provincia di Roma. Ferite lievemente madre e figlia di 4 anni, grave una 50enne. Il sindaco all'Adnkronos: "Poteva essere un disastro". Soccorsi in azione: le immagini
Fuga di gas con esplosione poco dopo le 20 in una palazzina in via Carissimi, nel centro storico di Marino (Roma). Tre persone, due donne e una bambina estratte vive dalle macerie dai Vigili del Fuoco, sono rimaste ferite: la piccola di 4 anni e la madre 31enne sono state trasportate all'ospedale di Frascati per ferite lievi. Più grave, invece, a quanto si apprende, una donna di circa 50 anni di origini romene che è stata trasferita all'ospedale Sant'Eugenio. Concluse le ricerche dei soccorritori: inizialmente si era infatti sparsa la voce di una quarta persona sotto le macerie che però, come si è appreso in seguito, non era presente nell'edificio. I Vigili del fuoco hanno continuato a lavorare per mettere in sicurezza tutta l'area coinvolta.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Marino e della compagnia di Castel Gandolfo (VIDEO). Presente anche il 118. Fortunatamente molti degli appartamenti della palazzina erano disabitati. A quanto si apprende, il palazzo era composto da un piano terra più due piani. In totale sarebbero sei gli appartamenti interessati dallo scoppio.
ITALGAS - In relazione all’esplosione, un portavoce Italgas informa che i tecnici del Pronto Intervento dell'azienda, giunti tempestivamente sul luogo dell’accaduto, hanno riscontrato che gli impianti e i contatori Italgas, posti all'esterno dell'edificio, risultano integri. Secondo i primi accertamenti, l'evento sembra essere stato causato dal malfunzionamento dell'impianto interno o di una bombola di gpl presente in uno degli appartamenti della palazzina.
IL SINDACO - "Tre persone che si trovavano nella palazzina crollata sono state estratte dalle macerie e trasferite in ospedale, sembra non siano in gravi condizioni". Lo riferisce all’Adnkronos il sindaco di Marino Carlo Colizza, presente sul posto dove si è verificata l'esplosione. Il crollo, spiega ancora il sindaco, "poteva essere un disastro, la palazzina è completamente sventrata". Ad essere coinvolto è un edificio storico, in pieno centro del paese: "Ci stiamo già adoperando per trovare una sistemazione futura per le 4 persone".
REGIONE LAZIO - Il vice presidente della Regione Lazio, Daniele Leodori, si sta recando a Marino sul luogo dell’esplosione per verificare la situazione. Il vice presidente è in costante contatto con il presidente della Regione, Nicola Zingaretti. Lo comunica in una nota la Regione Lazio