Il governatore: "Attendiamo conferma dallo Spallanzani"
"Per noi le analisi sono positive, stiamo aspettando la conferma dallo Spallanzani, ho parlato più volte con Borrelli oggi pomeriggio, sono due cittadini di Vo' Euganeo, uno del '42 e uno del '53, uno in condizioni critiche in terapia intensiva. Siamo preoccupati, ho parlato col sindaco di Vo' Euganeo per adottare tutte le misure: chiusura delle scuole, degli esercizi commerciali, cercando di ricostruire tutte le attività sociali e i contatti che queste persone hanno avuto per capire qual è il livello di cordone sanitario da mettere in atto". Lo ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia in conferenza stampa.
"Non bisogna diffondere il panico, ma la prima regola è l'isolamento - ha aggiunto - Queste due persone hanno avuto dei contatti in loco, non sono andate in Cina, non sono il classico caso sospetto. Venivano dall'ospedale di Schiavonia e sono ricoverati in Azienda ospedaliera a Padova con tutte le procedure previste dalla task force".
"Stiamo lavorando anche sul fronte dell'eventuale necessità di una struttura dedicata a eventuali contagiati, perché non sappiamo qual è l'entità del contagio. La procedura andrà a pescare tutte le persone che hanno avuto un contatto, i cittadini sono stati curati per normali patologie, sono state applicate tutte le direttive dell'Oms, si tratterà di capire che tipo di contatto hanno avuto", ha concluso.