Sono al Terminal del porto di Civitavecchia i passeggeri della nave bloccata da ieri mattina per due sospetti casi di coronavirus. Negativi i test effettuati
Hanno ripreso a sbarcare al Terminal del porto di Civitavecchia i passeggeri della Costa Smeralda da ieri mattina bloccata per due sospetti casi di coronavirus. Marito e moglie polacchi alzano il pollice mentre la pioggia cade fitta. Tra non molto arriveranno anche gli oltre mille che ieri pomeriggio non è stato possibile imbarcare per l'inizio della loro crociera.
LA NOTA DI MSC - La compagnia di navigazione assicura intanto che non è stato registrato "nessun caso di coronavirus a bordo" delle navi di Msc Crociere. Nonostante ciò, chiarisce di avere deciso di "implementare misure aggiuntive per garantire la salute e il benessere di tutti gli ospiti e l’equipaggio" a partire "da un questionario che gli ospiti di tutte le nazionalità sono tenuti a compilare prima dell'imbarco per garantire che nessuna persona che abbia viaggiato o visitato la Cina continentale negli ultimi 30 giorni salga a bordo di una nave della compagnia".
"A chiunque abbia viaggiato o visitato la Cina continentale negli ultimi 30 giorni verrà negato l'accesso alla nave" afferma Msc Crociere che tra le iniziative a tutela ha disposto anche che "tutti gli ospiti e l’intero equipaggio saranno sottoposti obbligatoriamente a scansioni termiche no touch prima dell'imbarco di ogni crociera gestita da Msc Crociere in qualsiasi parte del mondo". Inoltre, Msc Crociere spiega che "a tutte le persone che presentano segnali o sintomi di malattia come febbre (≥38 C ° / 100,4 F °) brividi, tosse o difficoltà respiratorie sarà negato l'imbarco".
Da Msc Crociere, inoltre, "sono stati ulteriormente rafforzati i servizi igienico-sanitari su tutte le navi della flotta". "Eventuali passeggeri che dovessero manifestare sintomi di febbre saranno isolati nella loro cabina e la stessa misura -prosegue la compagnia- sarà applicata coloro che soggiornano nella stessa cabina e ai membri della famiglia, così come qualsiasi membro dell'equipaggio che potrebbe essere entrato in contatto con passeggeri".
La scorsa settimana "i passeggeri e l'equipaggio che hanno viaggiato dalla Cina continentale sono stati già sottoposti a screening al momento dell'imbarco e sono stati invitati a segnalare eventuali sintomi di malattia al centro medico di bordo", riferisce Msc Crociere nella timeline di interventi disposti dalla compagnia di crociera nella prevenzione dal coronavirus diffusa oggi. Sin dallo scoppio del coronavirus in Cina, Msc Crociere "ha monitorato con attenzione lo status della salute pubblica e della sicurezza in ciascuna delle regioni in cui navigano le proprie navi". La società avverte infine di avere inoltre "consultato le autorità sanitarie internazionali e locali seguendone i consigli e le raccomandazioni".