Durante una pausa al bar del Tribunale, dove si stava svolgendo l'udienza del processo, rinviata poi al 25 ottobre. L'avvocato dei familiari delle vittime all'Adnkronos: "Aula sgomberata per un altro procedimento, assurdo"
Momenti di tensione al Tribunale di Pescara, durante la seconda udienza del processo per la tragedia dell'hotel Rigopiano, travolto da una valanga, il 18 gennaio 2017. I morti furono 29 fra ospiti e personale della struttura. Massimiliano Giancaterino, ex sindaco di Farindola, tra gli imputati nel processo, è stato aggredito dalla mamma di una vittima durante una pausa dell'udienza. L'ex primo cittadino, che è anche fratello di una delle vittime, si trovava al bar con il suo avvocato. "Sono stato colto alle spalle", racconta Giancaterino che, subito dopo l'aggressione, si è recato al pronto soccorso. L'avvocato in aula ha comunicato che il suo assistito era in ospedale e l'udienza è stata rinviata al 25 ottobre.
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