Atti inviati per competenza alla procura di Milano, dove risiede il leader leghista che replica via Twitter: "Non mollo"
E' stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Roma l'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini in relazione alla denuncia presentataa luglio scorso dalla comandante della 'Sea Watch 3', Carola Rackete. Gli atti della denuncia per diffamazione sono stati inviati per competenza territoriale dai pm di piazzale Clodio alla procura di Milano, città dove risiede il leader leghista. Il fascicolo è sul tavolo del pm di Milano Giancarlo Serafini, ed è in fase di valutazione.
Nella querela, in cui tra l'altro si chiedeva il sequestro degli account social dell'ex ministro, erano riportati alcuni post di Salvini dopo le polemiche seguite allo sbarco dei migranti nel porto di Lampedusa e diversi commenti da parte di utenti contro Rackete.
Non ci sono esigenze, al momento, per convocare il leader della Lega che comunque ha il diritto di farsi ascoltare dal magistrato titolare dell'indagine. Il pm dovrà valutare gli atti contenuti nel fascicolo e decidere se procedere alle istanze avanzate dalla difesa di Rackete. Intanto Salvini ha commentato: "Denunciato da comunista tedesca, è una medaglia".