Quaranta genitori di Pesaro sono indagati per non aver ottemperato all’ordine dei presidi di non portare i propri figli all’asilo in quanto non vaccinati o non in regola con l’iter burocratico. Lo riporta il 'Resto del Carlino'. L'accusa è di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità e rischiano fino a 3 mesi di arresto e 206 euro di ammenda.
Per alcuni di loro, si ipotizza anche la violenza privata e le minacce nei confronti dei presidi. I quali, due mesi fa, a Pesaro, Gabicce e Gradara, hanno chiamato persino i carabinieri davanti ai nidi e alle scuole dell’infanzia per sbarrare gli ingressi ai bimbi non vaccinati.
Ora i presidi hanno fatto altro, presentando alla procura un dossier per ogni famiglia che non ha ottemperato all’obbligo di lasciare a casa i propri bimbi fuori regola. Almeno una ventina le denunce presentate da alcuni dirigenti scolastici degli istituti di Pesaro e dintorni contro mamme e papà 'no vax', i quali non sono stati con le mani in mano e hanno fatto partire una quindicina di controquerele. Ma i numeri sono destinati a lievitare. Sul tavolo della Procura di Pesaro starebbero per arrivare altre lettere. E sempre da entrambi i mittenti.