Non solo i soldi per i funerali della sua famiglia e le disposizioni sull'eredità, ma anche un assegno da 5mila euro per l'amante. La busta, su cui c'è il nome e cognome della donna, secondo quanto riporta 'Il Messaggero', è tra il materiale sequestrato nella casa in cui Luigi Capasso mercoledì a Cisterna di Latina ha tentato di sterminare la sua famiglia sparando alla moglie, uccidendo le figlie e poi togliendosi la vita.
Si sapeva a Cisterna che il carabiniere tradisse la moglie Antonietta Gargiulo, scrive il quotidiano romano, ed era questo uno degli elementi che aveva spinto la donna a chiedere la separazione ma nessuno poteva immaginare che Capasso, nell'esecuzione del suo folle piano, arrivasse a lasciare dei soldi per l'amante.
Tra il materiale ritrovato dagli investigatori sul letto della stanza matrimoniale della casa, si legge su 'Il Messaggero', c'è anche un foglio con sopra scritto: "Non doveva farlo". Il riferimento è alla moglie che aveva deciso di mandarlo via di casa per i suoi comportamenti violenti. Sono stati rinvenuti infine una busta per il fratello Gennaro, un assegno da 10.000 euro per i funerali, una lettera alla sorella e al cognato e una ai genitori.