Bergen-Belsen, 18 aprile 1945: guardie femminili del campo obbligate a seppellire in fosse comuni i corpi dei prigionieri morti negli ultimi giorni Foto: Sergeant OakesImperial War Museum, Londra
Bergen-Belsen, 17-18 aprile 1945: guardie SS costrette a caricare i cadaveri delle vittime su un camion. In secondo piano, la popolazione locale osservaFoto: Sergeant OakesImperial War Museum, Londra
Bergen-Belsen, 18 aprile 1945: donne sopravvissute consumano un pasto improvvisato. Alle loro spalle cumuli di cadaveriFoto: Sergeant MidgleyImperial War Museum, LondraFoto: Sergeant OakesImperial War Museum, Londra
Bergen-Belsen, aprile 1945: il rabbino dell’esercito britannico, Leslie Hardman, recita il kaddish (preghiera per i defunti) sul ciglio di una fossa comune Imperial War Museum, Londra
Bergen-Belsen, giugno 1946, Displaced Persons Camp per ebrei: bambini orfani sopravvissuti assistiti in un asilo nido. Il DP Camp ebraico accoglie fino a 12.000 persone che attendono di poter emigrare. Il campo viene sciolto nel 1950Foto: sergeant HewittImperial War Museum, Londra
Dachau, 29/30 aprile 1945: cadaveri trovati dai soldati americani nel “treno della morte”Foto: Sidney Blau (US Army Signal Corps)National Archives and Records Administration, Washington (public domain)
Dachau, 29/30 aprile 1945: il “treno della morte”, partito il 7 aprile da Buchenwald e diretto originariamente a Flossenbürg, è arrivato a Dachau soltanto nella notte fra il 27 e il 28 aprileFoto: Sidney Blau (US Army Signal Corps)National Archives and Records Administration, Washington (public domain)
Il 29 aprile 1945, l’esercito americano fa riesumare - per dare loro una degna sepoltura - i prigionieri uccisi e seppelliti sbrigativamente nel villaggio di Neunburg vorm Wald durante la “marcia della morte” partita da Flossenbürg.La vicenda viene documentata e filmata dall’US Signal CorpsNational Archives and Records Administration, Washington (public domain)
Buchenwald, 14 aprile 1945: un sopravvissuto russo liberato dalle truppe americane identifica una guardia SS particolarmente violentaFoto: Harold M. RobertsUnited States Holocaust Memorial Museum, Washington (Harold Royall)
Buchenwald, 18 aprile 1945: due soldati americani con un carro pieno di cadaveri nel cortile del crematorio Foto: Ardean R. Miller IIIGedenkstätte Buchenwald, Weimar (NARA)
Buchenwald, 1945: Joseph Schleifstein, un bambino ebreo sopravvissuto, seduto sul fianco di un camion delle Nazioni UniteUnited States Holocaust Memorial Museum, Washington
Buchenwald, „Kleines Lager“, metà aprile 1945: ex detenuti con Stefan Jerzy Zweig, un bimbo di appena quattro anni miracolosamente sopravvissutoCollection Cegesoma neg. nr. 96617, Bruxelles
Giacca della divisa di Nedo Fiano indossata durante la prigioniaArchivio privato Nedo Fiano
Allach, sottocampo di Dachau, 30 aprile 1945: ex-prigionieri ringraziano i liberatori americani della VII armataUnited States Holocaust Memorial Museum, Washington (NARA)
Grünwald, nei pressi di Monaco, 29 aprile 1945. Prigionieri durante una marcia di evacuazione proveniente dal campo di Dachau fotografati clandestinamente da una casaKZ-Gedenkstätte Dachau (Ralph-Eric Koch)
Landsberg, sottocampo di Dachau, 30 aprile 1945: soldati americani davanti a centinaia di cadaveriFoto: Harvey L. Arnowitz (U.S. Army Signal Corps)National Archives and Records Administration, Washington (public domain)
Cucchiaio appartenuto a un prigioniero con inciso il suo numero di matricola Raccolta Wolfgang Haney, Berlino
Guerre 1939-1945. Camp de concentration. Hommes dans un dortoir. World War II. Concentration camp. Men in a dormitory.
Bambola, borsette e cappellini delle due sorelline Bucci utilizzati durante la loro permanenza nell’istituto ebraico di LingfieldArchivio privato Bucci
Nella fotografia sono ritratti, da sinistra, Primo Levi e Alberto Salmoni.Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea ‘Giorgio Agosti’, Torino
“The Illustrated London News”, 14 ottobre 1944. L’articolo The Most Terrible Example of Organized Cruelty in the History of Civilisation Mass Murder by the Germans at the Majdanek “Camp of Annihilation” è uno dei primi dossier in cui si mostrano le prove dei crimini commessi dai nazisti e i diversi metodi di messa a morte utilizzati nel campo di MajdanekFondazione Museo della Shoah, Roma
Birkenau, gennaio 1945: per far sparire le tracce dell’assassinio di massa, prima di abbandonare il campo le SS incendiano i magazzini (Effektenlager Kanada II”) che contengono i vestiti e gli oggetti degli ebrei uccisiUnited States Holocaust Memorial Museum, Washington (Mark Chrzanowski)
Scarpe appartenute a ebrei deportati a BirkenauArchiwum Państwowego Muzeum Auschwitz-Birkenau