Il ministro della P.A.: "La base è l'agenda Draghi. Deve andare da Toti a Calenda a Più Europa, da Speranza a Di Maio"
"Ho ancora il gusto buono in bocca del governo Draghi... Sto lavorando a un progetto, un grande rassemblement repubblicano che parte dall'agenda Draghi". Lo ha detto Renato Brunetta a 'Mezz'ora in'.
"Lavoro a una lista, un listone", ha rivelato il ministro della Pubblica amministrazione. "Il mio sogno è avere una unione repubblicana, che prenda l'agenda Draghi come base e metta insieme tutte le anime che si riconoscono nell'europeismo, nell'atlantismo... Mi riferisco a tutti quelli che ci stanno, ai 'liberi e forti' come fece Don Sturzo... Calenda, Renzi, Toti, Più Europa, Bonino, Letta, il mio amico Speranza, tutta la sinistra, anche Di Maio, che è stato un ministro degli Esteri bravissimo...''.
"Conosco da una vita Draghi, ha un caratterino non da poco, è bravo e testardo, Draghi è Draghi. Nessuno può usarlo o tirarlo per la giacchetta... - chiarisce il ministro - Per me l'agenda Draghi è un contratto firmato con l'Europa in base al quale avremo delle risorse ingenti. La gente lo sa che se non onoriamo questo contratto perdiamo gli anticipi?".