"Fare il presidente del consiglio sarebbe un orgoglio"
Elezioni 2022, "fare il presidente del consiglio sarebbe un orgoglio". E' quanto ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini a 'Il sorpasso' su Rai Isoradio. "Non ho ambizioni personali, sono un ragazzo fortunato, sono pronto a ricoprire qualsiasi ruolo che gli italiani vorranno, a partire da quello più importante".
"Saremmo in grado di garantire serenità fiducia, non miracoli, più poliziotti meno clandestini" aggiunge.
RUSSIA - "Qualcuno dice che Salvini è amico di Putin, e sciocchezze di questo genere. Vorrei salvare i risparmi degli italiani, non ho mai preso soldi dalla Russia, la smettano di rompere le palle con le spie russe e gli agenti russi". "Ho solo detto che le sanzioni che dovevano stroncare Putin stanno finanziando la guerra, e stanno mettendo in ginocchio interi comparti", aggiunge il leader leghista.
NUCLEARE - "Nel futuro ci deve essere il nucleare di ultima generazione, pulito e ecocompatibile. In tutto il mondo ce l'hanno, in Francia, in Finlandia, il paese più green del mondo. In funzione nel mondo ci sono 400 reattori, 55 in costruzione. Compriamo elettricità da nucleare dalla Francia, e noi siamo a zero. Che senso ha?" si interroga Salvini.
"Non è il nucleare di Chernobyl, ovviamente, è a emissioni zero, scorie quasi zero. La maggior risorsa in Europa è il nucleare, l'Unione europea l'ha inserito tra le fonti green. Gli unici a dire no sono Pd e 5 stelle. Mi chiedo - insiste Salvini - come si faccia a sputare sul progresso e sull'ambiente. O sono scemi in tutto il resto del mondo, tutto il mondo va lì, qui ci sono i 5 stelle che dicono no a tutto".
BOLLETTE - "Forse nel 2021 non era ancora chiaro a tutti il rischio che stavamo correndo. Siamo al 7 settembre, tutti i governi europei hanno già messo valanghe di quattrini per fermare le bollette. Mi stupisce, mi rammarica e mi sconcerta che ci siano ancora partiti politici, e penso al Pd, che dice che bisogna valutare, non bisogna fare più debito, 'valutiamo, non so se ho abbastanza soldi in tasca'"."O mettiamo soldi veri adesso, l'emergenza è adesso, non possiamo permetterci di perdere un mese", insiste Salvini.
"Dobbiamo mettere soldi veri, rischiamo lo stesso disastro del Covid. Io mi chiedo: è meglio mettere 30 miliardi oggi oppure perdere altri due o tre mesi e metterne 100 per pagare la cassa integrazione a un milione di disoccupati?". "Non comprendo chi ancora non ha capito che l'emergenza è adesso. Questa gente parla con un sindaco, entra in un bar? - si chiede il leader leghista - se le bollette non si fermano, i sindaci dovranno aumentare le rette nelle case di riposo e nelle scuole. Salta per aria tutto. L'emergenza è talmente grave e catastrofica che occorre superare tutti i dubbi e mettere subito soldi freschi, almeno 30 miliardi, da mettere adesso".