Obiettivo: creare una rete capillare di hub supercharger, stazioni che garantiscono una ricarica completa del veicolo in 15-30 minuti
Creare una rete capillare di hub supercharger, stazioni che garantiscono una ricarica completa del veicolo in 15-30 minuti, alimentate con energia sostenibile e distribuite in spazi e parcheggi pubblici e privati di supermercati, grandi negozi, catene alberghiere, autogrill autostradali. E' l'obiettivo di Electra, azienda specializzata nella ricarica veloce e ultraveloce per i veicoli elettrici, che prevede di investire 200 milioni di euro e installare 3.000 punti di ricarica in Italia. Il tutto assicurando agli utenti accessibilità H24 e zero code, grazie alla possibilità di prenotare in anticipo la postazione di ricarica attraverso l'app.
“È urgente accelerare lo sviluppo di una rete infrastrutturale di ricarica adeguata ed efficiente, che renda la ricarica facile come il rifornimento della benzina e che sia accessibile in qualunque momento - spiega Eugenio Sapora, General Manager di Electra Italia - I decreti recentemente pubblicati dal Mase e registrati dalla Corte dei Conti, che mettono a disposizione 713 milioni di euro previsti dal Pnrr per installare entro fine 2025 nuove stazioni di ricarica per i veicoli elettrici sulle superstrade e nei centri urbani, sono un importante passo in questa direzione. In Italia siamo già al lavoro per creare una rete che metta insieme i player del settore per costruire un ecosistema interconnesso e accessibile a tutti, perché è un mercato con grandi potenzialità: puntiamo a installare 3.000 punti di ricarica ultra rapida nel prossimo triennio e posizionarci così come leader del settore”.
A dicembre 2022 la rete di Electra conta 200 punti di ricarica ultra rapida nelle principali città francesi (Parigi-Idf, Lione, Bordeaux, Tolosa, ecc...), affermandosi come uno dei più grandi pure player specializzati in supercharger in Francia e dando il via alla sua espansione nel resto d’Europa, con l’apertura in Belgio e in Italia e con prospettive future in Spagna, Austria e Svizzera. Obiettivo di Electra è distribuire oltre 8.000 punti di ricarica supercharger entro il 2030 in tutta Europa. “In Italia al momento la distribuzione geografica delle stazioni di ricarica non è omogenea, con più della metà (57%) situata nel Nord Italia e un terzo disponibile nei capoluoghi di provincia ed il restante negli altri comuni del territorio - aggiunge Sapora - Con Electra vogliamo invece portare una rete di hub supercharger diffusa, che diventi allo stesso tempo un plus per gli esercizi commerciali che metteranno a disposizione i propri spazi per l’installazione e renda sempre più sostenibile anche l’offerta turistica, grazie al coinvolgimento di strutture e catene alberghiere”.