La prima Assemblea sinodale delle Chiese in Italia si svolge fino al 17 novembre a Roma nella Basilica di San Paolo fuori le mura
La società Prestige Group srl proprietaria del brand Enjoyricondizionati.it specializzata nel ricondizionamento di elettronica di consumo ha organizzato con Cei e Netgroup la prima assemblea sinodale phygital, ovvero metà fisica e metà digitale che si tiene a Roma presso la Basilica di San Paolo Fuori le Mura fino al 17 novembre 2024. Il segnale importante che la chiesa Italiana e il santo Padre hanno voluto lanciare con questo evento altamente tecnologico in cui è stata creata una rete intranet in una basilica storica, in cui sono connessi oltre 1000 Notebook ricondizionati e quindi sostenibili, noleggiati dalla stessa Cei per ottimizzare i costi ed essere in linea con i principi ecclesiastici. La sostenibilità soggetto protagonista del Laudato Si diventa ancora di più tangibile e rispecchia il modus operandi del volere ecclesiastico.
Cos’è un notebook ricondizionato? È un device che dopo una prima vita, subisce delle diagnosi che mirano a comprendere il suo corretto stato tecnico ed estetico, misurandone parametri e imperfezioni sulla scocca e successivamente subisce una manutenzione ordinaria o straordinaria per essere rimesso sul mercato per una vita successiva al pieno delle sue performance. Un device ricondizionato fa risparmiare il 50% della CO2 mediante questo processo di prolungamento di utilizzo post 24/36 mesi, riducendo estrazione di nuove terre rare e materiali preziosi, con tutto ciò che ne deriva, da competizioni geopolitiche per i diritti estrattivi in giro per il mondo, specie Africa, America Latina ricche di questi materiali, spreco di energie per lavorazioni ed estrazione e tutto ciò che ne consegue, incluso spesso il lavoro minorile nei processi, incluso lo smaltimento nelle discariche a cielo aperto.
Una chiesa tecnologica, iperconnessa che usa la tecnologia per dare voce ai membri delle diocesi italiane rendendo non solo sostenibile, ma anche democratico il metodo e la funzione tecnologica stessa. Una chiesa all’avanguardia che comprende e sa leggere i tempi contemporanei e ne detta le linee guida anche nelle sue assemblee plenarie.