Attesi numeri migliori di Germania e Francia. Il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti: "Previsioni in linea con le nostre, su debito effetti negativi Superbonus"
La Commissione Europea rivede al rialzo la previsione di crescita dell'Italia per il 2024. Mentre nel febbraio scorso prevedeva un aumento del Pil dello 0,7%, ora lo stima allo 0,9% quest'anno, analoga a quella che il nostro Paese ha segnato nel 2023. La crescita economica italiana, secondo le previsioni economiche di primavera, presentate oggi a Bruxelles, dovrebbe accelerare all'1,1% nel 2025.
La stima per il 2024, relativa all'Italia, è nettamente superiore a quella per la Germania, vista in sostanziale stagnazione nel 2024 (+0,1%), per accelerare all'1% nel 2025. L'Italia dovrebbe sovraperformare anche l'economia francese, vista a +0,7% nel 2024. I 'cugini' d'Oltralpe dovrebbero, però, crescere dell'1,3% nel 2025, più dell'Italia. Supera tutti e tre i 'grandi' dell'area euro la Spagna: +2,1% nel 2024 e +1,9% nel 2025.
Resta invariata la previsione per la zona euro. Secondo la Commissione crescerà dello 0,8% nel 2024, per accelerare all'1,4% nel 2025. Fuori dall'Eurozona, la Polonia dovrebbe crescere del 2,8% quest'anno e del 3,4% il prossimo. L'Ue è vista a 1% nel 2024 e +1,6% nel 2025.
Quanto all'inflazione (indice dei prezzi al consumo), nell'area euro dovrebbe calare al 2,5% quest'anno e al 2,1% il prossimo, vicino al target Bce. In Italia è vista all'1,6% quest'anno e all'1,9% nel 2025; in Germania al 2,4% e al 2%, rispettivamente; in Francia 2,5% e 2%; in Spagna 3,1% e 2,3%.
"Le previsioni della Commissione sono in linea con le nostre". Lo dice in una nota il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, nel commentare le previsioni economiche della Commissione europea. "Sul debito, purtroppo, gravano per cassa negli anni prossimi gli effetti negativi del Superbonus. D’altra parte i dati europei sul rapporto debito/Pil non incorporano gli effetti dei recentissimi provvedimenti che avranno effetti positivi sui conti".