Il punto su quanto emerso dalla conferenza Fire Enermanagement
Soluzioni per l’efficientamento energetico e la generazione elettrica, novità normative e regolatorie, passando per l’Ai, che prende sempre più piede nell’energy management. Molti gli spunti emersi da Enermanagement la conferenza che chiude il ciclo degli eventi 2024 organizzati dalla Fire al fine di fornire ai professionisti e, in generale, ad imprese di grandi, medie e piccole dimensioni aggiornamenti, indirizzi e la possibilità di stringere collaborazioni e interazioni lavorative.
“In questa giornata convegnistica abbiamo visto tanti esempi interessanti di miglioramento dell'uso dell'energia all'interno delle imprese, vuoi con l'efficienza energetica vuoi con le fonti rinnovabili - ha detto Dario Di Santo, direttore Fire - Mentre il dibattito sui media si dedica ad opportunità tecnologiche future sulla cui certezza di realizzazione non si può essere certi, abbiamo visto che oggi si possono adottare numerose soluzioni e realizzare varie azioni per ridurre i rischi di approvvigionamento e prezzo dell'energia per le imprese, per migliorare i conti economici e per avere tutta una serie di benefici legati a produttività, comfort, sicurezza, ecc.... Tutte opportunità economicamente convenienti, anche grazie agli incentivi disponibili, come Transizione 5.0, i certificati bianchi e gli strumenti rivolti alla Pa e ai privati. Aspettare non ha senso, conviene agire subito e raccoglierne in futuro i dividendi, nell’interesse delle singole imprese, degli enti e del Paese”.
Numerosi sono stati gli interventi di relatori che hanno riportato best practice, novità tecnologiche e digitali, evidenziato opportunità per le imprese che vogliono avviare attività di monitoraggio o investire sui processi o sul rinnovamento degli edifici in chiave green. Incisiva la presenza di relatori che hanno trattato il tema dell’intelligenza artificiale legata all’energy management. Daniele Forni (Fire) dopo aver parlato di contabilità energetica ha dato qualche spunto emerso dallo studio che la Federazione sta portando avanti proprio sull’Ai.
In particolare, dopo l’intervento di ampio respiro sul Pniec 2024 di Marco Borgarello (Rse), Marco Berti e Or Yogev (Augwind) hanno parlato di efficienza nella generazione e di gestione di aria compressa ed azoto. È stata la volta quindi di Alberto Villa (Viessmann) che ha parlato di tecnologie efficienti utili per industria e condominio; a seguire Ilda Ibro (Carrier Distribution Italy srl) ha trattato il tema della Certificazione ambientale dei prodotti Hvac. Nella seconda sessione, Michele Ceccarello (Abb) ha esposto il tema dell’elettrificazione intelligente e dell’ottimizzazione predittiva, Maurizio Ferraris (Maps Group) ha focalizzato la presentazione sulla gestione digitale dell’energia in rapporto a Transizione 5.0, Daniele Bonato (Volta Consulting), invece, ha portato in sala tre casi studio di monitoraggio, relativi alla piccola-media-grande impresa. A seguire è intervenuto Elio Fochi (Renovit) con approfondimenti sull’Ai a supporto dell’energy management e Pietro Merolli (Centrica Business Solutions) che assieme a Luigi Borghi (Didelme Sistemi) ha illustrato la best practice, sempre relativa al monitoraggio energetico, della Federazione Fijlkam. Intelligenza artificiale e intelligenza umana sono stati trattati poi da Paola Soma (Edilclima).
Nella terza sessione Giorgio Cecco (Ali Energia) ha focalizzato l’intervento sull’evoluzione dei mercati energetici in riferimento alle strategie di acquisto degli imprenditori. Stefano Pisani (Iberdrola) ha, invece, trattato il tema dei Ppa On Site, dando risalto alle soluzioni e ai vantaggi per le aziende. Svenja Bartels (Roedl&Partner) ha infine parlato di autorizzazioni per impianti rinnovabili.
L’ultima parte di Enermanagement, dedicata agli scenari e alle novità legislative, ha visto gli interventi di Emanuele Regalini (Arera), che ha tracciato un quadro delle opportunità regolatorie dell’elettrificazione e di Marcello Salvio (Enea), che ha parlato di come gestire al meglio le diagnosi energetiche nell'ottica delle agevolazioni agli energivori e di come prepararsi per il prossimo obbligo, quando ci saranno anche i sistemi di gestione dell'energia obbligatoria. Enrico Bonacci (Mase), infine, ha evidenziato che il ministero sta lavorando su provvedimenti per dare alle imprese e a tutti gli operatori un panorama più stabile e sereno in cui svilupparsi.
Infine, si è tenuta la cerimonia di assegnazione del Premio Energy Management 2024. Hanno vinto Lucio De Fusco (Ege Secem - Gruppo Bitron Industrie S.p.a.), Alice Faccani (Ege Secem - Studio Seta) e Filippo Bovera (Energy manager - Politecnico di Milano). Oltre alla targa e ad un corso di formazione messo in palio da Fire, hanno ricevuto il kit Panoramic Power per il monitoraggio dei consumi (offerto da Centrica Business Solutions), un buono per la fornitura in comodato gratuito per 12 mesi del software EC716 Diagnosi industriale (offerto da Edilclima), 3 licenze trimestrali della soluzione software Rose Designer Pro per la simulazione preliminare delle performance energetiche ed economiche delle comunità energetiche (offerto da Maps Group) e un anno di canone del software Volta Analytics (Volta Consunting).